Durante la battaglia dell’Aisne (12 -15 settembre 1914) il carattere della prima guerra mondiale cambiò completamente quando sia i tedeschi che gli alleati iniziarono a scavare trincee.
Fermare la ritirata
Dopo il successo alleato nella Battaglia della Marna, che pose fine all’avanzata tedesca attraverso la Francia, l’esercito tedesco si era costantemente ritirato. A metà settembre gli alleati si stavano avvicinando al fiume Aisne.
Il feldmaresciallo Sir John French prese la decisione di inviare le sue truppe oltre il fiume, ma non aveva modo di sapere se i tedeschi si stavano ancora ritirando.
Infatti, l’esercito tedesco aveva scavato in trincee poco profonde lungo la cresta Chemin des Dames. Quando il francese mandò i suoi uomini contro le posizioni tedesche, più e più volte furono abbattuti dalle mitragliatrici e dal bombardamento del fuoco dell’artiglieria.
La guerra mobile che era stata centrale per il personaggio della prima guerra mondiale fino al settembre 1914, si concluse con una sanguinosa fine alla prima battaglia dell’Aisne.
L’ordine è dato
Presto divenne chiaro che questa non era semplicemente un’azione di retroguardia e che la ritirata tedesca era al termine. Francese poi emesso un ordine alla British Expeditionary Force per iniziare a scavare trincee.
I soldati britannici usavano qualsiasi strumento potessero trovare, prendendo pale dalle fattorie vicine e, in alcuni casi, persino scavando la terra con le mani.
Non potevano sapere che questi buchi poco profondi avrebbero presto allungato la lunghezza del Fronte occidentale, o che entrambi i lati li avrebbero occupati per i prossimi 3 anni.