Che cos’è una ROM personalizzata?
Una ROM è essenzialmente una versione modificata di Android. È progettato per funzionare meglio del magazzino Android che i produttori di smartphone portano. Ha più funzioni ed è in gran parte personalizzabile. È possibile modificare l’aspetto, migliorare la batteria e persino migliorare le prestazioni generali. Ci sono un sacco di ROM disponibili online. XDA Developers Forum è un buon punto di partenza se volete saperne di più.
Quali sono i vantaggi di una ROM personalizzata?
Ricevi gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo
Uno dei motivi principali per eseguire una ROM personalizzata è quello di mettere le mani sull’ultimo aggiornamento del sistema operativo Android. Se non possiedi un telefono di punta, è probabile che non avrai accesso agli ultimi aggiornamenti del sistema operativo. Tuttavia, eseguendo una ROM personalizzata, questo può essere superato, anche su telefoni che hanno un paio di anni!
Non più bloatware
La maggior parte delle versioni di Android su smartphone sono pieni di bloatware indesiderati, sotto forma di applicazioni e interfacce pesanti. L’esecuzione di una ROM personalizzata consente di sbarazzarsi di loro, lasciando solo le applicazioni utili. Una ROM personalizzata così leggera non solo migliorerà le prestazioni, ma migliorerà anche l’intera esperienza Android.
Aggiungi o modifica funzionalità
L’esecuzione di una ROM personalizzata consente inoltre di accedere a funzionalità oltre a quelle offerte dai produttori. Ad esempio, è possibile personalizzare il dispositivo con l’aggiunta di gesti di scelta rapida che si può accedere direttamente dalla schermata iniziale. Alcune ROM personalizzate consentono anche di overcloccare le velocità del dispositivo, rendendolo molto più veloce e più potente.
Ottieni un’esperienza unica
Se sei annoiato del tuo attuale sistema operativo, eseguire un’interfaccia utente personalizzata è una buona idea. Ogni ROM personalizzata, viene fornito con un look unico e ci sono un sacco di opzioni tra cui scegliere. Si può optare per qualcosa che sembra buono, o qualcosa di semplice come l’interfaccia utente magazzino. Puoi anche semplicemente eseguire una versione rinforzata del tuo sistema operativo esistente, ma assicurati di scegliere le ROM giuste.
Passo 1 – Sbloccare il Bootloader
Al fine di eseguire una ROM personalizzata, è necessario prima di eseguire un recupero personalizzato che a sua volta può essere fatto solo dopo aver sbloccato il bootloader del dispositivo.
Il bootloader decide se eseguire il sistema Android o il ripristino ogni volta che il dispositivo è acceso. Quindi, il ripristino personalizzato può essere eseguito solo una volta che il bootloader è stato sbloccato. Questa è probabilmente la parte più complicata del processo e quindi deve essere fatto con attenzione.
Prima di iniziare a entrare nel nocciolo delle cose, si consiglia di prendere un backup del telefono sul vostro PC o laptop. Assicurarsi inoltre che il dispositivo è carica più di 70 per cento almeno. Perdere potenza o riavviare il telefono nel bel mezzo del processo può essere disastroso.
La maggior parte dei produttori come Sony, HTC, Huawei e Motorola consentono lo sblocco del bootloader e il processo per farlo è più o meno lo stesso tra i loro dispositivi. Per prima cosa è necessario ottenere una “chiave di sblocco” che può essere trovata sul sito Web del rispettivo produttore. Cerca la chiave del tuo dispositivo digitando il nome del dispositivo seguito da ‘sblocco bootloader’ su Google.
Inizia scaricando ‘Android Debug Bridge (ADB)’ e ‘Fastboot’ software sul vostro PC (Si consiglia di utilizzare un PC per sbloccare il bootloader). Scarica anche i driver USB per il tuo dispositivo specifico dal sito ufficiale. Questo è essenziale affinché il PC possa rilevare lo smartphone quando è collegato al cavo USB.
Al telefono, abilitare sia ‘Developer option’ che ‘USB debugging mode’. Questo può essere fatto andando in ‘Impostazioni – -‘ Informazioni sul telefono ‘e toccando sette volte sul ‘Numero di build’. L’opzione “Debug USB” verrà visualizzata nell’opzione “Sviluppatore”.
Ora collega il telefono al PC e apri la cartella in cui sono impostati ‘ADB’ e ‘Fastboot’. Premere Maiusc e fare clic destro e scegliere ‘Apri finestra di comando qui’.
Digitare i comandi come di seguito:
1. ‘adb reboot bootloader’ – Questo riavvierà lo smartphone nel bootloader
2. ‘fastboot devies’ – Questo controllerà la connettività fastboot. Il tuo dispositivo dovrebbe apparire qui. Se non mostra alcun dispositivo, potrebbe significare che i driver USB non sono installati correttamente.
3.’fastboot oem unlock’ – Questo sbloccherà il bootloader. Questo potrebbe non essere lo stesso per tutti i dispositivi. Per i dispositivi che necessitano di una chiave univoca, il comando deve essere seguito dalla chiave di sblocco fornita dal produttore.
4.’fastboot reboot’ – Riavviare il dispositivo per controllare lo stato.
Se tutto va bene, avresti sbloccato con successo il tuo bootloader.
Passo 2 – Eseguire un recupero personalizzato
Il recupero è una parte del sistema Android e può agire come un mini sistema operativo da solo – esecuzione di backup e aggiornamenti, l’eliminazione di utente e cache. Lo fa anche importante compito-l’installazione di ROM. Tuttavia, il ripristino predefinito sulla maggior parte degli smartphone ha i suoi limiti ed è qui che è utile un ripristino personalizzato. Ad esempio, consente al sistema di eseguire ROM personalizzate tra le altre funzionalità.
Ci sono un sacco di strumenti di recupero personalizzati tra cui scegliere, ma i due più popolari sono TWRP e ClockworkMod (CWM). Si consiglia di utilizzare uno dei due come la maggior parte dei dispositivi sono compatibili con loro. Visita il rispettivo sito Web e scarica la versione compatibile con il tuo dispositivo.
Continuando con il processo, una volta sbloccato il bootloader e scaricato un ripristino personalizzato sul PC, vai alla cartella in cui viene salvato il file di ripristino. Assicurarsi di avere la versione corretta scaricata per il telefono e tenere il telefono collegato al PC.
Premere Maiusc e fare clic destro e fare clic su ‘Apri la finestra di comando qui’.
Utilizzare i seguenti comandi per caricare il ripristino personalizzato.
1′ adb reboot bootloader ‘ – Questo riavvierà il dispositivo in modalità bootloader
2.’fastboot flash recovery twrp (versione salvata).img ‘ – Questo lampeggerà il recupero personalizzato sul dispositivo. Digitare il nome file corretto del ripristino personalizzato scaricato
3.’fastboot reboot’ – Questo riavvierà il sistema dopo aver lampeggiato il ripristino personalizzato
Ora hai lampeggiato con successo un ripristino personalizzato.
Passo 3 – Backup del sistema operativo esistente
La prossima cosa da fare è eseguire il backup del sistema operativo. Una delle caratteristiche del recupero personalizzato oltre a eseguire una ROM personalizzata è la possibilità di fare un backup ‘Nandroid’. Questo è un backup del sistema operativo esistente e consente di tornare alle cose come erano, nel caso in cui si esegue in difficoltà. Consigliamo vivamente di fare questo. Per fare ciò, riavviare il ripristino personalizzato. Diversi dispositivi hanno modi diversi per farlo, tuttavia una combinazione di premere il pulsante di accensione e un pulsante del volume dopo l’accensione del telefono dovrebbe funzionare sulla maggior parte dei dispositivi.
Tieni presente, prima di accedere al menu di ripristino personalizzato, che l’unico modo per navigare su alcuni telefoni sarà con l’aiuto dei tasti del volume e del pulsante di accensione. Nel ripristino personalizzato, è possibile utilizzare il touchscreen. Ora vai a ‘Backup’ o ‘Nandroid’. Se possibile, assegnare un nome al backup per la custodia e attendere il completamento del backup. Potrebbe volerci un po’.
Puoi anche eseguire un backup delle tue app scaricando l’app “Titanium Backup”. Nell’app, vai al ‘Backup di tutte le app utente’ – questo eseguirà il backup di tutte le app scaricate. Questo è utile nel caso in cui si desidera recuperare tutte le applicazioni nella nuova ROM senza dover scaricare tutto da capo.
Passo 4-Flash la ROM personalizzata
Prima di andare a lampeggiare una ROM, è molto importante scegliere quello giusto per il vostro dispositivo. Alcuni di quelli popolari sono CynogenMod, Paranoid Android, Resurrection Remix, MIUI e Euphoria ROM. Mentre si dovrebbe trovare molti altri su siti web come XDA Developers Forum, fare attenzione di quello che si sceglie, come alcuni portano bug che potrebbero influenzare alcune caratteristiche del telefono. Cerca una build stabile.
ROM sono di solito grandi file ZIP, quindi si consiglia di scaricarlo sul vostro PC prima di trasferirlo sul vostro smartphone. Suggeriamo di salvare il file nella cartella principale o nella scheda SD sul telefono, il che renderà più facile la ricerca.
Ora riavvia il dispositivo in modalità di ripristino utilizzando il pulsante di accensione e volume che abbiamo menzionato in precedenza. Prima di poter lampeggiare la ROM, potrebbe essere necessario cancellare alcuni dei vostri dati. Vai a ‘Wipe’ e fare clic su ‘Wipe Data / Factory Reset’, ‘Wipe Cache Partition’. Questo può differire tra i dispositivi, quindi assicuratevi di sapere quali fare clic per il vostro smartphone.
Ora vai a ‘Installa’. Trova il file zip della ROM e lampeggialo. Pubblica questo, riavvia il dispositivo utilizzando l’interfaccia e attendi che la tua ROM personalizzata prenda vita. Potrebbe essere necessario attendere a lungo, poiché è la prima volta che il telefono si avvia nella nuova ROM.
Passo 5-Lampeggiante GApps (Google apps)
Con ogni probabilità, la nuova ROM non sarà disponibile con il set ufficiale di Google apps. Puoi far lampeggiare Google Apps sul tuo dispositivo, proprio come hai fatto lampeggiare una nuova ROM.
Un pacchetto di Google apps è disponibile qui. Si può scegliere uno che ha tutte le applicazioni di Google o attenersi a solo quelli di base è necessario. Scegli un pacchetto in base alle limitazioni di archiviazione del tuo dispositivo e del sistema operativo Android che stai utilizzando. Se non si dispone di spazio sufficiente, verrà visualizzato un errore durante il lampeggio del pacchetto sul telefono.
Come nella custom ROM, scarica le Gapps sul tuo PC e trasferiscile sul tuo telefono, preferibilmente dove hai salvato la ROM. Ora vai a recupero e quindi fare clic su ‘Installa’. Trova il file e lampeggialo. Riavvia il sistema e le app di Google verranno visualizzate nel cassetto delle app. Se hai fatto il backup Titanium, ottenere l’applicazione e semplice ripristinare tutte le altre applicazioni di terze parti e dati.
Il gioco è fatto, ora hai una ROM personalizzata completamente funzionale che funziona sul tuo dispositivo, completa di tutti i tuoi dati. In futuro, se avete bisogno di un’altra ROM, basta seguire i passaggi di lampeggiare una ROM.