La storia dell’arte dimostra che gli artisti hanno sempre cercato nuove forme d’arte e mezzi non convenzionali per esprimere i loro principi artistici. Vari movimenti d’avanguardia che hanno iniziato a proliferare nei primi20 ° secolo hanno fondamentalmente sfidato la percezione tradizionale dell’arte. Gli artisti emergenti da questi movimenti progressivi hanno introdotto nuovi materiali non artistici, come libri, riviste, panni, articoli per la casa e molti altri oggetti di uso quotidiano come mezzi d’arte perfetti, affermando che i veri artisti possono fare opere d’arte da qualsiasi cosa. È così che è nata la mixed media art, segnando una nuova entusiasmante era nell’evoluzione dell’arte.
Lo sviluppo della tecnologia ha continuato a camminare mano nella mano con i concetti artistici progressivi e ha cambiato il modo in cui l’arte è creata e condivisa, consentendo agli artisti innovativi e alle loro espressioni innovative di ottenere un accesso ampliato a gruppi di pubblico completamente nuovi oltre i confini convenzionali del mondo dell’arte. Potremmo solo chiederci se la vasta opera di Andy Warhol si sarebbe sviluppata nella stessa direzione se non fosse stata per la tecnologia di stampa serigrafica e le fotocamere facilmente disponibili?
Al giorno d’oggi, gli artisti non usano le innovazioni tecnologiche solo come assistenti nel loro processo creativo. Molti artisti e professionisti dell’arte stanno trasformando il mondo dell’arte sfruttando queste potenti tecnologie e strumenti come mezzo di arte e design, consentendo loro di creare opere d’arte sorprendenti, immersive e altamente coinvolgenti che sono nuove e multidisciplinari arti e installazioni miste.
Questo articolo mostrerà come il rapido sviluppo della tecnologia digitale avanzata abbia cambiato per sempre il mondo dell’arte, spingendo i confini della percezione e della comprensione dell’arte da parte delle persone.
Una breve storia dell’arte digitale
La gente ha iniziato ad affrontare l’idea di fondere arte visiva e tecnologia dagli anni ’60. Il primo tentativo di unire tecnologia e arte nel processo creativo ci porta al 1967. All’epoca, un gruppo di artisti newyorkesi tra cui John Cage, Robert Rauschenberg, Robert Whitman e Yvonne Rainer e altri, ha lavorato con ingegneri e scienziati dei famosi Bell Laboratories per creare spettacoli innovativi che incorporano nuove tecnologie. Queste prime installazioni e performance che promuovono l’uso della tecnologia nella creazione di arte costituiscono una pietra angolare per un ulteriore sviluppo dell’arte digitale.
Abbiamo già menzionato Andy Warhol come uno degli artisti più influenti che ha usato la tecnologia moderna, come il video, il film e la serigrafia per rendere la sua arte più visibile e accessibile. Tuttavia, è un fatto poco noto che Warhol è stato anche uno dei pionieri dell’arte digitale. In particolare, ha creato disegni digitali su un computer Amiga per pubblicizzare il sistema informatico e il loro programma software come ambasciatore del marchio per la società di computer, Commodore International. Tutto questo è accaduto nel 1985, ma le opere d’arte digitale di AndyWarhol sono state perse e dimenticate fino al 2014 quando sono state scoperte e recuperate dall’artista Cory Arcangel, artista multimediale di New York e fanatico di Andy Warhol, nel tentativo di trovare e ripristinare le immagini da parte dello staff e degli studenti del computer club della Carnegie Mellon University. Da luglio 2017 a novembre 2019, il Warhol Museum ha esposto questi pezzi storici dell’arte digitale rivoluzionaria di Warhol utilizzando il mezzo originale, un Amiga vintage.
Gli anni Novanta hanno portato internet e iniziato la rivoluzione tecnologica. La gente presto riconosciuto le vaste possibilità di questa rete globale virtuale, e la scena dell’arte digitale ha iniziato in piena espansione. Internet ha aiutato numerosi artisti a rendere le loro opere più visibili, aumentando l’accessibilità al pubblico di tutto il mondo. La tecnologia avanzata ha anche permesso all’artista di trasformare e manipolare le proprie opere d’arte, diventando così un mezzo artistico significativo.
Il nuovo millennio ha introdotto numerosi importanti artisti digitali che utilizzano tecnologie avanzate per realizzare installazioni e performance memorabili. Citeremo alcuni degli artisti e degli eventi artistici più significativi per promuovere la tecnologia come mezzo d’arte.
1. Rivoluzione digitale
Questa mostra di arte digitale, descritta dal Times UK come “landmark show”, ha incorporato diverse forme di arte digitale e raccolto tutti questi progetti artistici innovativi all’interno di una galleria d’arte, esponendo intricate connessioni tra di loro. I visitatori hanno potuto provare sentimenti profondi durante questo ambiente di arte digitale altamente coinvolgente e coinvolgente. Hanno utilizzato immagini digitali e strumenti tecnologici per creare interazioni memorabili con l’arte esposta e programmi di installazione. Lo scopo di questo evento artistico era quello di celebrare “la trasformazione dell’arte attraverso la tecnologia” riunendo gli autori più significativi nei vari generi di arte digitale. I visitatori hanno potuto vedere e godersi le opere e le installazioni di Bjork, Chris Milk, Aaron Koblin o Rafael Lozano-Hemmer e altro ancora.
2. Chris Milk
È stato uno degli artisti digitali più importanti che hanno partecipato alla mostra Digital Revolution con il suo progetto interattivo e molto popolare Treachery of the Sanctuary. Qui, l’artista ha utilizzato l’interazione tra spettatori e uccelli digitali su pannelli per esplorare l’agonia e l’estasi di un processo creativo.
L’installazione si basa su tre schermi che si elevano sopra una piscina nera riflettente. I visitatori stanno di fronte al primo schermo e guardano come la loro ombra si disintegra in uno stormo di uccelli in volo. Poi si spostano alla schermata successiva dove possono osservare gli stessi uccelli beccare i resti della loro ombra. La schermata finale mostra come gli uccelli si formano in ali che i visitatori possono muoversi agitando le braccia.
Oltre a questo magnifico progetto di arte digitale altamente interattivo e coinvolgente, Milk ha iniziato un progetto artistico in corso come omaggio al leggendario Johnny Cash. L’idea è che tutti gli interessati creano un ritratto dell ‘”uomo in nero” e la loro opera d’arte sarà incorporata in un enorme ritratto con opere d’arte di altre persone.
3. Light Echoes
Questo è il nome di un affascinante progetto di arte digitale nato da uno sforzo creativo congiunto di Aaron Koblin e Ben Tricklebank. Hanno usato un proiettore laser gigante che hanno posizionato sul tetto di un treno in movimento attraverso la California. Poi hanno proiettato vari materiali, tra cui pezzi di poesia, sul cielo notturno stellato e sul paesaggio. Queste proiezioni hanno lasciato visibili “echi” sui sentieri, e sono stati catturati da una lunga esposizione. Ciò ha portato a una straordinaria esperienza multimediale che ispira reazioni sincere nel pubblico.
4. Eric Standley
Eric Standley, un artista e professore di studio art presso Virginia Tech utilizza la tecnologia avanzata per creare vetrate di carta tagliata al laser. Ha scoperto che più strati di carta tagliata al laser forniscono una certa profondità e un effetto tridimensionale alla sua opera d’arte, che lo affascina e lo sfida a creare disegni più intricati. L’intero processo creativo inizia con disegni complessi che Eric stampa e taglia con un laser. Poi stratifica i fogli di carta per creare l’opera d’arte immaginata.
A differenza di molti, Standley non usa la tecnologia per essere più efficiente o per alleviare il processo di creazione dell’arte. Ha dichiarato che gli piace usare questo mezzo artistico perché la tecnologia lo sta aiutando ad ampliare la sua visione artistica e creare pezzi più complessi.
5. Yayoi Kusama
Abbiamo deciso di completare questa lista di artisti e progetti digitali eccezionali con un omaggio a una donna che ha influenzato molti campi dell’arte durante una lunga e versatile carriera artistica che ha attraversato oltre mezzo secolo. Yayoi Kusama sperimentato gravi traumi come un bambino che incitava allucinazioni come lampi di luce colorata o una serie di punti davanti ai suoi occhi. A causa della sua infanzia traumatica e dei primi anni di vita, ha iniziato a sperimentare episodi ossessivo-compulsivi che non riusciva a controllare. Lei crea arte che riflette dolorosamente i problemi che ha attraversato, e il suo lavoro ha fatto il suo pubblico simpatizzare con lei.
Una delle sue installazioni artistiche più toccanti sono le stanze “Infinity Mirror”. Queste stanze a forma di cubo ricoperte di specchi con acqua sui pavimenti e solo una debole luce tremolante presentavano un contrasto tra la vita e la morte. I visitatori sono poi trasferiti in un altro spazio di luce tranquilla e pulsante dove poteva controllare la loro percezione della luce e delle tenebre. Alcuni esperti hanno dichiarato che questo era il modo dell’artista di affrontare il fatto che non poteva controllare molte cose nella sua vita.
Non tutte le performance artistiche che utilizzano la tecnologia devono evocare sentimenti personali dolorosi per rappresentare un’esperienza artistica drammatica e coinvolgente. Ad esempio, creato da artisti collettivo Umbrellium, Assemblance è una performance di arte digitale che sostituisce pennelli con raggi laser. Queste luci lasciano segni colorati sul terreno e le persone che si muovono attraverso di loro. L’idea essenziale era mostrare alle persone che devono lavorare insieme per creare una forma duratura. Il punto dell’autore era anche nel fatto che costruire qualcosa di prezioso richiedeva uno sforzo serio che poteva essere facilmente distrutto da un’azione aggressiva.
Conclusione
Tutti questi affascinanti artisti e le loro opere d’arte dimostrano come l’avanzamento della tecnologia stia trasformando il mondo dell’arte e la percezione dell’arte. La tecnologia ha anche dato più persone l’accesso alle arti, dando appassionati d’arte e collezionisti piattaforme per costruire la loro collezione d’arte e condividere con gli altri. Le tecnologie e i social media hanno anche rivoluzionato la scena artistica tradizionale consentendo alle persone di esprimere le loro emozioni e credenze più profonde attraverso opere e progetti di arte digitale interattivi e altamente coinvolgenti.
Da AI (Intelligenza artificiale), VR (realtà virtuale) e AR (realtà aumentata) al design digitale e alle stampanti 3D, le tecnologie e i social media hanno sconvolto l’arte contemporanea e il mercato dell’arte in tanti modi diversi, cambiando il modo in cui l’arte viene creata, consumata e condivisa nel nostro mondo connesso. Oltre ad essere un mezzo artistico versatile ed espressivo, la tecnologia aiuta gli artisti ad ottenere la visibilità e l’esposizione tanto necessarie per le loro opere d’arte. Numerose piattaforme d’arte online li aiutano a promuovere il loro lavoro e rimanere in contatto con la comunità artistica.
La tecnologia virtuale avvicina i capolavori al pubblico, aiutandoci a comprendere la visione artistica e la sua storia ad un pubblico più ampio. Molti musei d’arte di fama mondiale organizzano tour online per aprire le loro porte a un pubblico globale per coloro che sono altrimenti inaccessibili. Alcuni musei stanno utilizzando le novità tecnologiche per sviluppare applicazioni mobili che rispondono alle domande dei visitatori a portata di mano. Siamo entusiasti di vedere dove l’applicazione della tecnologia avanzata nell’arte ci porterà dopo. Qualunque sia il futuro, siamo sicuri che continuerà a trasformare il modo in cui gli artisti esprimono e condividono la loro forza creativa per ispirare e influenzare il meglio dell’umanità.