La rivoluzione industriale è stata un momento cruciale nella storia del mondo perché ha segnato il passaggio dalla produzione di materiali a mano alla produzione di materiali con macchinari. Comprendeva anche l’introduzione del sistema di fabbrica e l’uso di motori e macchinari a vapore nella produzione di prodotti.
Inizio economico della rivoluzione
Questo processo iniziò in Gran Bretagna dopo il 1750 e continuò a crescere e influenzare la produzione e il commercio fino alla metà del 1800. A causa delle relazioni commerciali della Gran Bretagna con il Nord America, l’Africa e l’India, la rivoluzione industriale iniziò come un modo per creare più prodotti più velocemente per fare più soldi. Questa transizione nella produzione ha cambiato il modo di vivere per tutti nel mondo. Ha aumentato la quantità di lavoro che le persone potevano fare, ha portato alla crescita delle città e ha aumentato il tenore di vita. La rivoluzione industriale ha portato a un’epoca di produzione di massa in cui viviamo ancora oggi.
Anche se la rivoluzione industriale ha avuto molti benefici per l’economia, ad alcune persone non è piaciuto questo nuovo cambiamento nei metodi di produzione. Hanno usato i loro ruoli di artisti per ribellarsi contro la nuova tendenza nella produzione di massa. Questo si sviluppò nel movimento Arts and Crafts, che iniziò in Inghilterra intorno alla fine del 1800 e continuò a diffondersi in tutta Europa e Nord America tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo.
Gli artigiani avevano altre priorità
Artisti e designer hanno creato mobili semplici, realizzati con ornamenti tradizionali, al contrario di oggetti fabbricati a macchina. Questa forma di espressione artistica è stata una ribellione contro la rivoluzione industriale e la produzione di massa e processi produttivi che ha introdotto. I mobili e gli ornamenti del movimento Arts and Crafts sono stati prodotti a mano invece che attraverso i nuovi macchinari dell’epoca, e una varietà di artigiani ha influenzato gli ideali del movimento Arts and Crafts.
Mentre il movimento delle Arti e dei Mestieri decollava, cominciò a influenzare tutti gli aspetti dell’interior design. Artisti come William Morris e John Ruskin hanno contribuito con le loro idee di semplicità e artigianalità a mobili e ornamenti, e hanno spinto per un ritorno all’arte tradizionale. Alla fine, il movimento ha cominciato a influenzare tutti gli aspetti dell’architettura, opere d’arte decorativa, e la produzione di mobili. Questi mezzi cominciarono a mostrare caratteristiche che erano più semplici e mostravano l’artigianalità degli artigiani.
Il movimento verso tempi più semplici
La principale obiezione che i contributori al movimento delle Arti e dei Mestieri avevano alla rivoluzione industriale era che la produttività basata sulla macchina rendeva gli artisti meno creativi nella loro produzione. Il movimento è stato un contraccolpo contro questa produzione di massa e ha incoraggiato più hands-on di produzione e artigianato.
Ha anche sostenuto una tendenza di design di prodotti che erano semplici da produrre e attraente per gli occhi. Il movimento delle Arti e dei Mestieri non era solo una reazione alla rivoluzione industriale. Divenne anche un’ispirazione per altri movimenti artistici che si concentravano su disegni semplici e sulla loro utilità, in particolare sul modernismo. La rivoluzione industriale ha influenzato il movimento delle Arti e dei Mestieri perché il movimento è cresciuto come reazione contro la modernità che la rivoluzione industriale ha introdotto nel mondo moderno.