Pensiamo di essere circondati da tre Oceani, l’Oceano Pacifico a est, l’Oceano Indiano a ovest e l’Oceano Meridionale a sud. Lo vedrai spesso sulle mappe dell’Australia e nei bollettini meteorologici.

Tuttavia, l’Organizzazione Idrografica internazionale aveva delineato il confine meridionale dell’Oceano Indiano come latitudine 60 gradi a sud, ben a sud dell’Australia, con il suo confine orientale che si estendeva verso sud dal punto più meridionale della Tasmania. Vedere quanto segue per ulteriori informazioni: Oceano Indiano-Wikipedia. Ciò significa che le acque a sud della terraferma australiana e ad ovest della Tasmania fanno parte dell’Oceano Indiano. L’Oceano Indiano lambisce (o si schianta) le coste del Victoria occidentale e della Tasmania occidentale. Molti australiani lo troverebbero strano.

All’interno di questi due Oceani ci sono diversi mari litoranei. Nel nord-est, abbiamo il Mar dei Coralli, approssimativamente delimitato dalla costa del Queensland, la costa meridionale della Papua Nuova Guinea e un arco di isole del Pacifico a est. Vedi quanto segue: Coral Sea-Wikipedia. Il confine meridionale del Mar dei Coralli è arbitrario, definito come latitudine 30 gradi sud.

A sud del Mar dei Coralli si trova il Mar di Tasmania, che si trova approssimativamente tra l’Australia sud-orientale (inclusa la Tasmania) e la Nuova Zelanda.

Separa la Tasmania dalla terraferma australiana e collega l’Oceano Pacifico/ Mar di Tasmania all’Oceano Indiano, lo Stretto di Bass, non un “Mare” ma un importante specchio d’acqua per l’Australia e gli australiani. Se ci dirigiamo più a ovest e nord-ovest lungo la costa, arriviamo al Great Australian Bight, un’estensione verso nord dell’Oceano Indiano verso il centro del continente. Sulla mappa, sembra che una creatura gigante abbia preso un “morso” dal sud del continente.

Continuiamo verso ovest e alla fine giriamo verso Nord. Ci sono un sacco di baie, ma non più mari o grandi caratteristiche (su scala continentale) fino ad arrivare alla costa nord-occidentale, di fronte all’Indonesia. Tra l’isola di Timor e le coste del Kimberly e del Northern Territory occidentale abbiamo il Mare di Timor. Più a est, tra l’Indonesia (compresa la parte occidentale dell’isola della Nuova Guinea) e l’Australia settentrionale si trova il Mare di Arafura. Un’estensione meridionale del Mare di Arafura è il Golfo di Carpentaria, il grosso pezzo squadrato estratto dalla parte centrale settentrionale del continente. Entrambi i mari di Timor e Arafura sono mari litorali dell’Oceano Indiano. Infine, abbiamo lo stretto di Torres, che separa la punta appuntita in cima al Queensland dalla Papua Nuova Guinea, collegando il mar Arafura e il Mar dei Coralli.

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